Guida al SuperBonus 110%

Con il Decreto Rilancio, DL 34/2020, lo stato riconosce un EcoBonus sui lavori che migliorano l’efficienza energetica della casa e un SismaBonus sui lavori che rinforzano la stabilità dell’edificio.

Valido per le spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021, e si aggiunge alle detrazioni già in vigore con i bonus precedenti: Ecobonus, Sisma Bonus, Bonus Facciate e Bonus Ristrutturazione. Con questo Superbonus si ha un credito del 110% sul valore delle spese dei lavori di ristrutturazione che puoi cedere alla tua banca che ti liquida la somma pattuita in un’unica soluzione, oppure l’impresa si fa carico di tutte le spese e tu hai la casa nuova gratis!

Il Superbonus 110%  vale su questi interventi (trainanti)

1. Isolamento termico con l’installazione di un cappotto protettivo. L’intervento deve riguardare almeno il 25% della superficie esterna.

2. Sostituzione dell’impianto di riscaldamento.

3. Lavori antisismici. Il SuperBonus vale solo se l’edificio è situato in zone sismiche 1, 2, 3.

E su interventi complementari che usufruiscono del bonus 110% solo se effettuati insieme ai primi 2 interventi trainanti:

● Installazione d’impianti fotovoltaici per la produzione di elettricità

● Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda

● Installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici

● Cambio di porte, finestre, basculanti con prodotti di qualità energetica superiore

Beneficiari

Persone fisiche

Condomìni

Istituti autonomi case popolari

Cooperative di abitazione a proprietà indivisa

Organizzazioni di utilità sociale e volontariato

Associazioni di promozione sociale

Associazioni e società sportive dilettantistiche

Limitazioni

Prima di iniziare i lavori, quindi, verificare che gli interventi di cui sopra innalzano l’edificio di almeno due classi energetiche.

Immobili esclusi

A/1 (abitazioni di tipo signorile)

A/8 (abitazioni in ville)

A/9 (castelli, palazzi di eminenti pregi storici o artistici)

Maggiori dettagli

Il SuperBonus riguarda gli interventi sulle parti comuni degli edifici con la sostituzione degli impianti con riscaldamento centralizzati (riscaldamento e acqua calda) a condensazione, e quelli su edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti con riscaldamento a pompa di calore.

Il SuperBonus non riguarda la ristrutturazione degli interni, ma s’inserisce in un panorama molto complesso, in cui diversi bonus sono già attivi:

● ristrutturazioni edilizie al 50%

● bonus mobili al 50%

● bonus paratie mobili e sistemi antiallagamento al 50%

● bonus verde al 36%

● bonus facciate al 90%

Come si procede

● Sopralluogo per la valutazione generale dello stato dell’edificio e verifica lavori da realizzare.

● Incarico a un tecnico abilitato per rilasciare l’APE (attestata prestazione energetica).

● Incarico a ditta specializzata per eseguire i lavori.

● Rilascio di una seconda APE che certifica l’abbattimento di due classi energetiche.

● Fine lavori.